Characters
Nome e Cognome: Harris White Stewart
Luogo e Data di Nascita: Los Angeles, 31 Ottobre 1907
Età Apparente: 20 anni
Razza: Stregone Incantatore – Gravità
Grado: Leader Corvi Silenti
Background:
Harris nacque a Los Angeles nel 1907, nella famiglia Willas, i più ricchi della città grazie alla fabbrica di sigari di famiglia, la Sunlights. Harris e suo gemello Harry furono allontanati dalla propria famiglia, dal proprio padre poiché sua madre ebbe avuto una gravidanza extra matrimoniale. Fu dato in affidamento in un’altra famiglia in Florida, dove passò la sua vita dimenticandosi della propria identità. Ebbe un fratello maggiore, Elvis Willas, colui che lo aveva mantenuto nonostante la distanza e all’insaputa di loro padre. Elvis dopo la maggiore età lo riportò a casa ma non furono riusciti a trovare il più piccolo dei gemelli, ovvero Harry, il quale era riuscito a ritrovarlo nel 2425.
Uccise il padre nel 2431 per vendicare suo fratello maggiore, Elvis colui che fu stato ucciso dal padre per via della sua dichiarazione delle verità celate dietro a centinaia di anni. Dall’odio provato dal padre, prese il cognome della madre per il resto della sua vita.
Come unico erede rimasto in vita, prese posto di suo padre come il proprietario della Willas Corporation e Leader dei Corvi Silenti.
Nome Cognome: Harry White Stewart
Luogo e Data di Nascita: Los Angeles, 31 Ottobre 1907
Età Apparente: 20 anni
Razza: Stregone Incantatore - Aria
Grado: Alpha Squadra Tecnica, ALpha Squadra Ricognizione.
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Background:
Nato nel 1907 a Los Angeles nella famiglia Willas, è il gemello di Harris e fratello minore di Elvis Willas. Fu allontanato dalla famiglia e diviso dal gemello all’età di 10 anni. Mentre Harris fu mandato in Canada per incominciare i suoi studi, Harry fu mandato a Washington ma non per studiare o avere una vita normale, fu venduto anzi al mercato degli schiavi e quando venne venduto scoprì che erano i stessi uomini di suo padre a comprarlo. Rinchiuso senza nessuno che conoscesse, mangiava quel poco che gli era permesso per rimanere in vita, in più suo padre non solo aveva dato l’ordine di lasciarlo sempre a fin di vita, veniva spesso a trovarlo solamente con intenzione di umiliarlo, ricordare quanto fosse inutile sua madre e come lei gli aveva supplicato di non ucciderla mentre la soffocava, ricordandogli di come doveva sentirsi un figlio di una prostituta, tutto mentre si abusava di lui. Venne ritrovato da Harris nel 2425 ma non gli disse mai la verità. Prendendo parte dei Corvi Silenti, conobbe una ragazza del quale ebbe una relazione segreta. Quando lei morì cinque anni dopo Harry cambiò totalmente. Iniziò ad assumere grandi quantità di droga e alcol per annebbiare la sua mente ogni volta che gli è concessa.
Nome: Wata (Cognome Sconosciuto)
Data e Luogo di Nascita: Deserto del Sahara, 24 Marzo 1899
Età Apparente:26
Razza: Kitsune.
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Background:
Una Kitsune a tre code nera dormiva acciambellata nel divano di Harris, ero appena entrato a far parte del suo gruppo, ma sapevo bene di non essere il solo ad essere una volpe mutaforma, nell'organizzazione del signor Harris White. Prima di allora avevo vissuto nel territorio più insidioso del mondo, un grande deserto che pullulava di mostri, insieme a mia sorella Lucylla e al nostro maestro, pensando che il nostro scopo fosse solo quello di vegliare un villaggio vicino che veniva spesso attaccato da enormi serpenti che si muovevano sotto la sabbia e che predavano come squali. Prima della confessione dell'uomo che mi aveva cresciuto, ovvero il mio maestro, io e mia sorella sapevamo ben poco delle nostre origini. Quello che sapevamo sui nostri simili era grazie alle poche persone che avevamo incontrato nella nostra vita, grazie a libri e manoscritti trovati in qualche tempio e biblioteca ed infine grazie al nostro maestro che in fin di vita ci rivelò la verità. Mentre le nostre armature erano sporche del sangue di quella creatura, il nostro maestro ci spiegò che ci aveva rapiti dalla culla di nostra madre, ci rivelò che lui, aveva rapito due cuccioli di Kitsune per addestrarli a proteggere il suo territorio natio sempre perseguitato da creature mostruose e predoni. In fin di vita implorò il nostro perdono e dopo averlo concesso il maestro morì. Mia sorella partì subito per l'america a quel punto, mentre io rimasi per altri sette anni a proteggere il villaggio fin quando la minaccia dei serpenti giganti non fu debellata. Mi tenni in contatto con mia sorella telematicamente e partii per l'America anche io solo quando il villaggio non fu totalmente al sicuro. Per messaggio Lucy mi spiegò che si era unita ai cosiddetti corvi silenti... Non essendomi mai integrato con la specie umana e avendo la volontà di rividere e star vicino a mia sorella decisi che mi sarei unito così all'organizzazione del signor Harris White. Partii quindi per Las Vegas dove avrei trovato il proprietario di diversi casinò, l'uomo al quale puntavo. Dovetti affrontare un incontro frizzante con il "boss" dei casinò. Dopo un primo incontro scontroso, altri invece dispettosi e qualche chiacchierata più tranquilla, riuscii in qualche modo a convincerlo ad accettarmi nella sua "ciurma", riunendomi a mia sorella minore e trovando nuove amicizie e conoscenze.
Mi chiamo Wata, sono una Kitsune Zenko di sesso maschile e per ora ho la capacità di generare un massimo di tre code. Più code riesce a far sbucare fuori una Kitsune e più questa è potente, per un massimo di nove code. Quando ho almeno tre code ho la capacità di passare dal mondo umano a quello spirituale per attingere a una piccola porzione della forza della dea Inari e usarla per guarire le mie ferite o quelle di qualcuno, affaticando però la mia mente ed il corpo. Al contrario delle volpi a nove code che possono mutare completamente il loro aspetto, io posso solo trasformarmi in volpe o cambiare il colore del mio pelo. La mia trasformazione in volpe mi dona perlopiù agilità e velocità andando però a diminuire drasticamente la mera forza fisica. Ho agilità e capacità sensoriali sovrumane, la forma dei miei poderosi artigli neri mi rendono un ottimo scavatore, questo è in sinergia con l'unico potere elementare che riesco a padroneggiare: quello della terra.
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Nome e Cognome: Ariel (Sidera e Tenebris) Magnus
Luogo e Data di Nascita: Roma, 20 Giugno 2005
Età Apparente: 23 anni.
Razza: Strega Incantatrice - Ombra
Biografia:
Sidera e Tenebris nacquero a Roma nel 2005 , nella famiglia Magnus nota per essere una casata italiana di stregoni potenti da generazioni. Il giorno della nascita due gemelle ci fu un evento celeste molto importante per la stregoneria: un'eclissi lunare. Tenebris,la prima a nascere fu partorita nel momento esatto in cui la luna copriva completamente il sole mentre la seconda, Sidera, nel momento il cui il sole oscurava la luna. Sin da quel momento il loro destino era già stato deciso, Sidera sarebbe stata a capo della famiglia Magnus mentre Tenebris avrebbe vissuto all'ombra della sorella relegata nel suo covo e a lavorare come spia per la sua famiglia. Nonostante fossero una l'opposto dell'altra, sia per poteri che per carattere, le sorelle si amavano e vivevano in simbiosi, fino al giorno in cui uno stregone nemico della famiglia Magnus lanciò una maledzione a Sidera che l'avrebbe portata alla morte nel giro di poco tempo. Tenebris preoccupata per questo durante una notte di luna piena riuscì a spezzare la maledizione ma il risultato fu che l'anima di sua sorella fu intrappolata nel suo corpo. Da quel momento le anime di entrambe e i loro poteri condividevano il corpo di Tenebris, la ragazza subì anche un mutamento fisico i suoi capelli diventarono per metà bianchi e lucenti e per metà neri scuri come la notte, come i suoi occhi uno bianco e uno nero. Da quel momento Tenebris iniziò a scappare e a viaggiare alla ricerca di qualcuno che la potesse aiutare a sistemare la situazione. Cambiò nome in Ariel per non farsi trovare e riconoscere, intanto che indagava le sue ricerche la portarono a Las Vegas dove trovò Harris e i Corvi e si unì a loro per offrire il suo aiuto come spia e torturatrice in cambio dell'aiuto dei corvi nel trovare una soluzione al suo problema.
Nome e cognome: Hërie (Helio) Aëdh
Luogo e Data di Nascita : 18 Dicembre 1991 , Campagna sperduta.
Età apparente : 20
Razza: Strega Incantatrice - Fuoco
Background:
Era stata una gioia in una notte senza stelle per mia madre appiccare il fuoco . Per mia madre il fuoco non era solo luce ma la fonte principale di energia , la connessione con il suo mondo interiore , l'impulso che la portava all'azione e fu forse per sentirsi più al sicuro o forse per disturbare la quiete stagnante della foresta che quella sera scelse di bruciare tutto. Non si sarebbe mai aspettata però di essere portata via , con i primi bui del tramonto infatti non ci vide più e si risvegliò nell' accampamento di un gruppo di rinnegati . Si trattava di elfi oscuri ,non tolleravano altra luce che quella degli astri nutturni , scolpivano cave nella pietra scura nelle quali questi, per lo più uomini, vivevano e lavoravano e si divertivano così. Fu il suo fascino incantatore a salvarla , per caso la sua custodia fu affidata a un giovane di questi un mezz'umano che per punizione fu costretto a sorvegliarla e finì per cadere dritto nella sua trappola e a volerla tenere con se più di ogni altra cosa , difatto lei era l'unica luce che potesse sopportare. I due erano l'uno l'opposto dell' altro ma alla fine dopo varie discussioni anche piuttosto accese il giovane decise di liberarla ma mia madre sapeva bene che ormai non si sarebbe liberata più da lui dato che il ragazzo era riuscito a spegnere in lei ogni odio e rancore , i suoi modi l'avevano stregata ancora di più dei suoi incantesimi e tentativi di ammaliarlo. Fu così che fu portata via di nuovo e proprio durante la sera della fuga naqui , i giorni che seguirono furono difficili l'inverno diventò sempre più rigido e i miei erano rimasti ormai senza proprietà quindi dovettero accontentarsi di quello che gli dava la natura e mio padre dopo pochi giorni si ammalò gravemente e morì e si scoprì che fu l'ultimo della sua stirpe sterminata interamente. L'unico cosa che mi lasciò di lui furono le orecchie lunghe e slanciate null'altro che però con il passare del tempo inizia a disprezzare e coprire. Mio padre morì quando avevo 7 anni e da quel giorno fu mia madre a prendersi cura di me educandomi e insegnandomi a controllare quello che era il mio di potere. Inoltre per garantire la nostra , che più che una vita era sopravvivenza allo stato puro, la poveretta dovette assentarsi spesso per procurare cibo per lei ma soprattutto per me che crescevo sempre più esile. Imparai quindi anche ad affrontare la solitudine e ad essere autonoma . Un giorno però mia madre uscì puntualmente la mattina presto come faceva tutti i giorni ma stavolta non la rividi più, non sapevo cosa le fosse successo ne tantomeno dove si trovasse o se fosse viva o morta . Ammetto di aver pensato di farla finita più volte in quegli anni , ero ancora giovane non avevo nulla a cui aggrapparmi nulla a cui aspirare quindi vagai per ulteriori anni di paese in paese un po' nella speranza di ritrovarla o avere notizie nella disperazione di aver perso l'unica persona a cui ero effettivamente legata. Capitai per ultima nella città di Las Vegas, conosciuta per i temibili Corvi Silenti precisamente nella Blue Lantern dove accettai senza fare troppe storie di stabilirmi almeno per un po' nonostante la mia natura sarebbe sempre rimasta quella di una anima vagante.